“Il futuro, inutile dirlo, è un posto pericoloso da frequentare, fittamente minato e con la tendenza ad azzannarti i polpacci a tradimento mentre ti ci inoltri.” J.G.Ballard
Una rassegna su Realtà Altre, mondi lontani eppure pericolosamente vicini, Distopie Futuribili in cui il Tempo e’ stato rapinato e ridotto a merce di scambio, l’ingegneria genetica ha prodotto una nuova discriminazione di Classe, la Realtà Virtuale e cibernetica ha soppiantato i Rapporti Umani e i Sentimenti si trasformano in minacce che attentano alla Routine imposta dal Potere…
Mer. 26/02 h 21.00 “IN TIME” – di Andrew Niccol, 109 min.(2011)
Nel 2169, uomini e donne sono geneticamente programmati per invecchiare solo fino ai venticinque anni, età dopo la quale avranno diritto a un anno extra e a una vita affannata e consumata a guardare il proprio orologio biologico: un timer digitale impresso sul braccio che segna ogni minuto, ora, giorno, mese, anno guadagnato lavorando o rubando. In questo futuro, in cui effettivamente il Tempo è denaro, valuta corrente con cui si è pagati per il proprio lavoro e mezzo di pagamento per lussi e necessità, ma anche fulcro di una diseguaglianza sociale che rende i ricchi immortali e i poveri mortali, Will Salas , moderno Robin Hood, assieme alla ricca ereditiera Sylvia Weis, inizia la sua corsa contro il tempo(ma per il Tempo, per ridistribuirlo equamente)per raggiungere la Time zone, il quartiere ricco e “ridare ai poveri ciò che ha sottratto ai ricchi”.
Mer. 05/03 h 21.00 “Gattaca – La porta dell’universo” – di Andrew Niccol, 96 min.(1997)
In un futuro dominato dalla Scienza e dall’Ingegneria Genetica, che ha diviso gli umani in Validi (concepiti in provetta col DNA manipolato) e Non Validi (gli altri, nati col vecchio sistema) destinati ai ruoli sociali più bassi e marginali, generando così una nuova divisione di classe, Vincent Freeman, precursore di Salas e non valido ribelle, si fa “pirata genetico”. Assumendo l’identità anagrafica di un Valido suo complice pur di diventare cosmonauta e volare verso Titano, Vincent dimostrerà la fallacità del nuovo fideismo scientifico e che l’impossibile può farsi possibile, giacchè “non esiste un gene per il destino”.
Mer. 12/03 h 21.00 “Il Mondo dei Replicanti”, di Jonathan Mostow, 95 min.(2009)
In un mondo in cui il progresso della robotica e della cibernetica, insieme col misantropismo instillato dai media, ha generato una generazione di uomini che vivono in isolamento ed interagiscono coi loro simili tramite dei sostituti robotici, sembra essersi diffuso un virus che, uccidendo il simulacro di cavi e acciaio, distrugge anche il cervello dell’umano a lui collegato.In tale contesto, che sembra interrogarsi sulla utilità e neutralità di scienze e tecnologia (La tecnologia ci aiuta a scegliere e vivere o ci impedisce di farlo? libera il nostro tempo o ne assorbe le energie più significative?), l’agente Green, anch’egli assueffatto ad un “surrogato” di esistenza, è costretto, per la prima volta dopo anni, ad uscire di casa per indagare su alcuni omicidi e scoprire la verità.
Mer. 19/03 h 21.00, “Equilibrium” di Kurt Wimmer, 107 min.(2002)
Nella città-stato di Libria, agitando lo spauracchio della guerra permanente e per il mantenimento di una pace fittizia, il Padre, sorta di dittatore teocrate, costringe i suoi sudditi a prendere una sorta di droga-calmante, il Prozium , mettendo fuori legge qualsiasi tipo di sentimento e tutto ciò che può ispirarlo. La legge è garantita da temibili squadre di funzionari-poliziotti, tra questi il Cleric John Preston che, roso dai sensi di colpa per aver fatto morire la moglie senza battere ciglio nonché per aver ucciso un suo collega, decide di non assumere la sua dose quotidiana e di unirsi ai rivoluzionari che stazionano nel sottosuolo per uccidere il Padre e ripristinare i sentimenti.
Prima, durante e dopo AperiCena BellaVita! Porta ciò che vuoi condividere.
Centro Studi Libertari “Pensiero e Volontà”, via B.Lucarelli 65, Benevento – Triggio