Di seguito trovate la versione degli scribacchini locali ("velinati" dai nostri affezionati questurini) sui fatti di due notti fà, quando, ricordiamo, 4 compagni sono stati fermati dalla polizia, trattenuti in Questura per più di 3 ore, identificati con foto segnaletiche ed impronte digitali, e denunciati per "Stampa clandestina", uno dei tanti reati retaggio del ventennio fascista!
da "il Mattino"
Divieto affissioni anarchici contro le denunce
La scorsa notte al viale Mellusi tre giovani sono stati bloccati, condotti in Questura e identificati e poi denunciati per aver affisso in spazi non autorizzati manifesti elettorali che invitavano i cittadini ad astenersi dal voto. i giovani sono stati bloccati dagli agenti della Volante.
Su queste tre denunce della Questura ha preso posizione il "Gruppo Anarchico Senza Patria" che in un polemico documento contesta non solo le denunce ma fornisce una ricostruzione del tutto diversa dell’accaduto. In particolare si legge nella nota i giovani al momento in cui sono stati fermati non erano in possesso "di alcuno strumento per poter affiggere manifesti, ne degli stessi manifesti ritrovati sul posto". Inoltre i manifesti ritrovati dalla polizia erano provvisti regolarmente delle indicazioni di stampa".
da "il Sannio Quotidiano" (cazzate quotidiane)
Manifesti clandestini. Tre persone denunciate
Sono stati denunciati per aver affisso manifesti clandestini con l’invito a disertare le urne. E’ l’ipotesi di reato contestata ad un diciannovenne, un ventiduenne ed un quarantasettenne di Benevento che gli agenti della Volante hanno fermato la scorsa notte lungo il viale Mellusi, all’angolo di via De Caro. I tre sono stati condotti in Questura e, come detto, denunciati. Nessun provvedimento, invece, per una ragazza che era in loro compagnia. In una nota il gruppo anarchico "Senza Patria" sostiene che "al momento del loro fermo i compagni non erano in possesso di alcuno strumento per poter affiggere manifesti, nè degli stessi manifesti ritrovati sul posto, provvisti regolarmente delle indicazioni di stampa (cicl. in prop. in via…)".