Resoconto presidio antifascista

Scusate se non ci sono stati aggiornamenti dall'ultimo articolo pubblicato ma siamo stati straimpegnati tra volantinaggi, attacchinaggi e preparazioni delle varie iniziative contro il campo hobbit. Il 2 giugno c'è stato il primo presidio che si è tenuto a piazza Federico Torre, che per la verità ha faticato a decollare a causa della solita pioggia, anche se in tardo pomeriggio il tempo è migliorato ed un pò di gente ha cominciato a farsi viva. Sono stati distribuiti volantini, fatti interventi al micorfono e regalati gli adesivi contro il campo hobbit ai più giovani. Episodio che dovrebbe far riflettere, alcuni giovani che si erano avvicinati a noi per avere informazioni riguardo alla manifestazione, sono stati in seguito avvicinati dai soliti loschi agenti della polizia che gli hanno detto: " non vi fidate di loro, sono dei violenti, loro sono i veri fascisti!". Come al solito i nostri "simpatici agenti" non hanno perso occasione per dimostrare l'infamità che da sempre li contraddistingue. comunque tirando le somme il presidio è andato bene ed il corso è stato tappezzato in ogni sua parte con i nostri adesivi. Per di più uno dei carabinieri "più affezionato a noi" ha avuto anche la possibilità di leggere la mostra antifascista che è stata esposta, facendosi una cultura…. 😀

 oltre al presidio del 2 giugno è stato bloccato il consiglio comunale e si è assistito a scene pietose di alcuni appartenenti al centro sociaale Depistaggio, che parlando con l'assessore alla cultura Del Vecchio invocavano l'intervento delle forze dell'ordine per difenderli! Anche loro come i poliziotti non si smentiscono mai.

Per quanto riguarda il 9 giugno, c'è da dire che in seguito alle varie iniziative, il campo hobbit è stato delocalizzato dal prefetto per ragioni di ordine pubblico, e il porco Biele, ha tentato di giocaarsi la cosa a livello politico dichiarando ai giornali che: ha convenuto con il comune che la casa della cultura offriva poco spazio per tutta la gente prevista per il convegno". In realtà, la gente che ha partecipato al convegno fascista era tutt'altro che numerosa, e lo stesso Biele si è reso conto che il suo piano di occupare piazza Roma in seguito alla revoca delle autorizzazioni per la casa della cultura, minacciato dai giornali eraa impossibile. Infatti il 9 giugno sono state 3 le manifestazioni antifasciste, ciascuna con i propri contenuti.

Il nostro presidio è cominciato alle 11 del mattino durando per tutta la giornata fino alle 21:30.

Il tempo è trascorso tra giocoleria, spray art, il pranzo sociale ed una partita a calcio sotto la pioggia perenne. La comunicazione è cominciata effettivamente alle 18:00, quando ha smesso di piovere ed è cominciato il solito passeggio del sabato pomeriggio. Il microfono è stato continuamente occupato da interventi di vari compagni. E' stato offerto ai passanti il caffè Rebeldia, prodotto in chiapas e distribuito in italia da Coordinadora, un collettivo composto da varie individualità libertarie che contribuiscono a sostenere le lotte zapatiste.

Risultato:

GLI ANARCHICI SI SONO RIPRESI LE STRADE E LE PIAZZE DEL CENTRO

I FASCISTI, COME I TOPI QUALI SONO, SONO STATI RELEGATI AI MARGINI DELLA CITTA' BLINDATI DALLE GUARDIE!

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